La montagna a San Teodoro si chiama Monte Nieddu, la cui vetta più alta Punta Magghjóri, è a 970 metri sul livello del mare.

Il massiccio granitico di Monte Nieddu è tutelato dalla Legge Regionale Sardegna n°31/1989 che istituisce le aree di particolare rilevanza naturalistica ed ambientale. Monte Nieddu domina la piana di San Teodoro e parte della costa gallurese… straordinaria occasione per un ecoturismo di qualità per gli amanti del trekking e del canyoning fra cascate e piscine naturali o anche della mountain bike tra i sentieri antichi dei carbonai.

Monte Nieddu saprà affascinarti ad ogni passo: foreste di lecci e sughere, spettacolari cascate che si gettano in grandi piscine naturali, pinnacoli granitici foggiati dal vento di maestrale ma soprattutto una vista panoramica realmente coinvolgente e suggestiva.

Da punti panoramici come Punta Magghjòri (970 m.), Punta Lu Casteddacciu (828 m.) o dalla vedetta di Punta Pala di Monti (615 m.) si gode di un panorama di rara bellezza: da un lato la costa sulla quale si riconoscono La Cinta e la Laguna e il promontorio di Capo Coda Cavallo con i profili delle isole dell’Area Marina Protetta sino ad arrivare a scorgere Capo Figari mentre dall’altro lato l’entroterra con la piana di Padru e Olbia e in lontananza il monte Limbara.

I silenzi della montagna, la pace della natura, l’antica civiltà degli stazzi diroccati fra la vegetazione della macchia mediterranea, le evoluzioni del falco lungo le gole scoscese: qui la vacanza non smette di stupire.